Una Nonna per la Vita

Una Nonna per la Vita
Nonna Vita, roccia di una famiglia numerosa, nonna, bisnonna e trisavola.

Nonna Vita, la mia nonnina di 93 anni si chiama così. E’ capostipite di una famiglia numerosa e molto unita, formata da sei figli, nipoti, pronipoti e trisnipoti. Nella giornata della Festa dei Nonni voglio renderle omaggio con poche e semplici parole. Lei è l’unica nonna vivente, i nonni se ne sono andati troppo presto, lasciandoci pochi ricordi e la nonna materna che portava il mio nome è andata via a causa di una malattia che in 15 giorni ce l’ha fatta salutare per sempre.

Una roccia per la famiglia numerosa che la circonda sempre di affetto e soprattutto di presenza, Nonna Vita a volte ha mal di testa e tante persone nella stessa stanza le aumentano il dolore e, così, quando ci accorgiamo che l’espressione del suo volto cambia, tutti cerchiamo di esser meno rumorosi.

E’ difficile raccontarle le nostre avventure, i nostri lavori, i nostri sogni e desideri, perchè con lei bisogna parlare lentamente e con un tono di voce alto perchè fin dalla sua gioventù è sorda, ma nonostante i suoi preziosissimi apparecchi auricolari, lei legge il labiale. A volte vien da sorridere nel sentire quello che lei dice in risposta a ciò che sente, a volte è davvero triste pensare a quanto lei rinunci a causa della sua sordità.

E se il suo udito non è funzionante mia nonna sente con il cuore. Un organo che ha fatto sempre funzionare per i suoi figli prima di tutto, poi per i suoi nipoti e man mano per tutti gli altri. Una vita dedicata al lavoro nei campi, una vita dedicata ad assicurare un futuro a chi oggi le resta accanto e l’aiuta nelle sue mansioni quotidiane, ricambiandole l’amore ricevuto. Figli, nuore, generi e nipoti le fanno compagnia, una banda di persone diverse tra loro che però si stimano e si rispettano a vicenda proprio come desidera la nonna.

Nella convinzione che la famiglia deve essere sempre unita per affrontare tutto, nonna Vita si è sempre impegnata a mantenere l’armonia familiare e se adesso, con la sua veneranda età, fa qualche volta i capricci, se a volte vorrebbe avere più forza in quelle gambe che l’hanno resa autonoma fino a 90 anni, se a volte si oppone a decisioni mediche che gli altri prendono per la sua salute, noi tutti le vogliamo bene lo stesso, anzi di più.

TANTI AUGURI nonna e GRAZIE per la porzione del tuo cuore doni a ognuno di noi senza riserve.

Anna Rochira